Il ministro Giuli si laurea a 48 anni, dopo le polemiche per la mancanza di un titolo universitario. Ecco la data del suo ultimo esame.
Alessandro Giuli, neo ministro della Cultura, a 48 anni sta per concludere il suo percorso universitario in Filosofia presso l’Università La Sapienza di Roma.
Dopo le polemiche per la mancanza del titolo, nei prossimi giorni sosterrà l’ultimo esame e poi dopo potrà discutere la sua tesi a gennaio 2025.
Il ritorno all’università del ministro Giuli e l’ultimo esame
Il ministro Alessandro Giuli ha deciso di portare a termine il suo percorso di studi, come riportato da Sapere.virgilio.it, avviando le pratiche per sostenere l’ultimo esame.
Questo si terrà lunedì 30 settembre e la materia che affronterà sarà Teoria delle dottrine teologiche. Un esame che rappresenta l’ultima prova prima della discussione della tesi, prevista per gennaio 2025.
Se supererà questo esame, come scrive il Messaggero, il neo ministro discuterà potrà discutere la sua tesi sotto la guida del professor Gaetano Lettieri.
La scelta di concludere gli studi universitari sembra essere stata presa indipendentemente dall’incarico ministeriale.
Fonti vicine all’Università La Sapienza hanno, infatti, confermato che il ministro aveva già avviato le procedure per l’ultimo esame mesi prima della sua nomina a ministro.
“Sì è vero, confermo la presenza di questo studente, ma è un fatto personale e non posso aggiungere altro“, ha dichiarato il professore, riservando un commento discreto sulla questione.
La polemica sulla mancata laurea del neo ministro
La notizia della mancata laurea di Alessandro Giuli aveva suscitato diverse polemiche, specialmente dopo la sua nomina a ministro della Cultura.
La questione è stata sollevata pubblicamente dal senatore Matteo Renzi durante un’ospitata televisiva su La7.
Il leader di Italia Viva aveva augurato buon lavoro al ministro, sottolineando però la sua assenza di un titolo universitario: “Credo che Giuli sia il primo ministro della Cultura della storia italiana non laureato. Vedremo cosa saprà fare“.
