Il monologo di Federica Pellegrini a ‘Le Iene’: “Dico grazie agli uomini della mia vita”.
MILANO – Federica Pellegrini durante la sua apparizione da presentatrice a Le Iene è stata protagonista di un monologo. La Divina ha ricordato che veniva chiamata “la mangiauomini. Molte persone hanno sempre giudicato la mia vita privata perché se se maschio e ha una storia sei un gran figo, se sei una donna, invece, sei una mangiauomini […]“.
“Gli uomini hanno diritto alla vittoria perché hanno iniziato prima loro – ha aggiunto riportati dal Corriere della Sera – perché gli sport importanti sono quelli da uomini, perché le cose più importanti sono da uomini […]. Ora è arrivato il momento dei bilanci e voglio dire grazie a tutti i miei uomini perché mi hanno dedicato uno sguardo che ha sempre creduto in me. Sono questi gli uomini che contano, quelli che non hanno bisogno di cose di uomini […]“.
“Io non mi sono mai sottratta al confronto”
Nel suo intervento la veneta ha ricordato come “io non mi sono mai sottratta al confronto. So di avere un bel carattere e non me ne vergogno. Ho sempre combattuto per ciò in cui credo, ho difeso le persone che amo, pagandone anche le conseguenze […]“.
“Gli uomini molto spesso mi attendevano al varco – ha aggiunto – purtroppo se se cadi sei un’atleta finita, altrimenti stai su un piedistallo ma attenzione che prima o poi paghi […]. Se vinci e sei un uomo sei un bomber, se sei una donna te la tiri“.
“E’ lui il tuo pene dell’anno”
Nel discorso ha ricordato anche l’espressione del figlio di un allenatore quando Giunta ha vinto il titolo di miglior allenatore della stagione: “E’ lui il tuo pene dell’anno, una finissima analisi sportiva. E poi quando a 16 anni ero alle Olimpiadi con l’acne in radio commentavano che era il testosterone“.