Toscani condannato per diffamazione. In Appello confermata la sentenza nei confronti del fotografo.
MILANO – Oliviero Toscani condannato per diffamazione. La Corte d’Appello di Milano, infatti, ha confermato la sentenza in primo grado che si era espressa sui continui insulti del fotografo nei confronti dell’ormai ex ministro dell’Interno.
L’imputato nelle prossime ore dovrà sborsare 8.000 euro (1.500 di spese processuali) al leader della Lega. Una seconda vittoria in pochi minuti per il numero uno di via Bellerio visto che solo qualche settimana fa era stato condannato anche don Giorgio Capitani.
Oliviero Toscani condannato
La prima condanna a Oliverio Toscani era stata emessa nel luglio 2017 quando il Tribunale si era espresso contro il fotografo. La difesa dell’imputato aveva fatto ricorso in Appello ma i giudici non hanno cambiato la loro decisione.
Una seconda vittoria in poche settimane per il leader della Lega. Possibile che Toscani decida di presentare un reclamo in Cassazione ma difficilmente il terzo grado cambierà le decisioni prese nei passaggi precedenti. Il fotografo dovrà pagare una cifra di 8mila euro al leader della Lega per diffamazione. E questa sentenza si riferisce solo agli insulti dicembre 2014. Diverse le querele presentate Salvini nei confronti dell’imputato. Una battaglia legale e non che rischia di durare ancora per molto tempo.
Gli insulti di Toscani a Salvini
Gli insulti sotto accusa risalgono al 16 dicembre 2014 quando, durante la trasmissione La Zanzara, Toscani aveva commentato delle foto su Oggi che riguardavano proprio Salvini: “Ma poverino, non ha proprio niente da fare. In quelle foto sembra un maialino sotto il piumino. Uno che dice di uscire dall’Europa e poi si fa fotografare così“.
Ma il fotografo non si è fermato solo a questa dichiarazione: “Salvini fa p……, va benissimo per quello. A chi li fa? Salvini fa i p…… ai cretini, fa anche rima. Prende per il c… chi vota“.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/francesco.nicastro
