Questa sera al “Karaiskakis” si gioca Olympiacos-Milan per l’ultima gara del girone F di Europa League. Il tecnico rossonero punta a confermare la migliore formazione possibile, con il dubbio Suso.
L’ultimo atto di Europa League, Olympiacos-Milan, sarà decisivo per decidere chi si qualificherà ai sedicesimi di finale tra i greci e il Diavolo. In classifica, i rossoneri hanno il vantaggio di tre punti e il 3 a 1 di San Siro, cosa che consente agli uomini di Gattuso di qualificarsi anche perdendo con più di un gol di scarto ma segnando almeno due reti: in caso di vittoria dell’Olympiacos per 2-0 o 3-1 saranno i biancorossi a passare il turno.
Il blocco di Ringhio
Il tecnico rossonero Gattuso vuole schierare la migliore formazione possibile, trattandosi di una gara senza appello. Anche perché poi la gara di campionato contro il Bologna si giocherà martedì, dando tempo ai titolari di recuperare. Nel frattempo, tra i titolari torna Musacchio dopo la lesione al legamento crociato posteriore rimediata nello scontro fortuito con Kessié a Siviglia.
Olympiacos-Milan, la probabile formazione rossonera
Gattuso, che in conferenza stampa ha sottolineato i rischi del match contro l’Olympiacos, dovrebbe schierare il Milan con questa formazione titolare: Reina; Calabria, Abate, Zapata, Rodriguez; Castillejo, Kessie, Bakayoko, Calhanoglu; Cutrone, Higuain. In porta quindi tocca a Reina mentre a centrocampo Castillejo è favorito su Suso, il quale non è al meglio e accusa qualche acciacco frutto dei tanti impegni che si susseguono. Gattuso non vuole rischiare il talento di Cadice e quindi l’ex Villareal si candida a scendere in campo dall’inizio. In difesa conferma per l’inedita coppia Abate-Zapata. In attacco toccherà a Higuain e Cutrone, desiderosi di tornare al gol.