Crotone, evitata una guerra di mafia: diversi gli arresti
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Direttore: Alessandro Plateroti

Crotone, clan pronti alla guerra per il controllo del territorio: diversi arresti

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La Polizia di Crotone – su inchiesta della DDA di Catanzaro – ha arrestato diversi esponenti di cosche della zona, pronte a farsi battaglia per controllare il territorio.

CROTONE – Erano pronti ad una guerra di mafia per controllare il territorio. Con queste motivazioni la DDA di Catanzaro ha emesso un mandato di custodia cautelare per diversi esponenti dei clan della ‘Ndrangheta del Crotonese. Gli arresti – effettuati dalla Polizia – sono avvenuti nelle prime ore di giovedì 20 dicembre 2018 in diversi piccoli centri calabresi come Isola Capo Rizzuto e Petilia Policastro ma anche nello stesso capoluogo pitagorico.

I fermati sono accusati di associazione mafiosa, tentato omicidio, estorsione, tentata rapina, incendio, porto e detenzione illegali di armi e munizioni.

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Polizia di Stato (fonte foto: https://www.facebook.com/pg/poliziadistato.it)

Crotone, blitz contro la ‘Ndrangheta: fermati diversi esponenti delle cosche

Le indagini – partite nei mesi scorsi – hanno evidenziato il rischio di una possibile guerra tra cosche per il controllo del territorio. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, le famiglie mafiose erano pronte ad uccidere per prendere il possesso di tutta la zona. Uno scontro che era ormai imminente e così la DDA di Catanzaro ha deciso di mettere fine a questa possibilità ancora prima di iniziare.

I controlli comunque non dovrebbero fermarsi con le Procure di Crotone e Catanzaro che continueranno ad effettuare delle verifiche per capire se altre persone sono coinvolte in questa vicenda. Nelle prossime ore verranno comunicati i nomi delle persone arrestate e i dettagli dell’operazione. I fermati saranno ascoltati a breve dal magistrato che dovrà convalidare la custodia cautelare in carcere.

Non si tratta del primo colpo contro la mafia in questo ultimo periodo. Sono state diverse le operazioni effettuate dalla polizia e dai carabinieri per confiscare beni e terreni a tutte le persone che hanno dei contatti con ambienti mafiosi. Una lotta che il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, vuole fare in prima persona.

fonte foot copertina https://www.facebook.com/poliziadistato.it/

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:42

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