Patente a punti: quanti sono i punti a disposizione di ogni licenza di guida? Scopri il numero massimo di punti consentito
Patente a punti, tutto quello che c’è da sapere sul sistema entrato in vigore nel 2003: quanti sono, come si perdono e qual è il tetto massimo possibile?
Patente a punti
Da luglio 2003 è arrivata in Italia la nuova patene a punti. Si tratta di un nuovo sistema pensato per cercare di dissuadere gli automobilisti poco attenti al rispetto delle regole del Codice della Strada. Ogni licenza di guida presenta un tetto massimo di punti pari a 20 che possono diminuire in caso di infrazioni da parte dell’automobilista. E’ possibile anche aumentare i punti della propria patente usufruendo di particolari bonus che vengono riconosciuti a chi presenta una buona condotta alla guida o a chi ha frequentato corsi di recupero. Generalmente i punti vengono decurtati dal totale punti patente quando viene commessa un’infrazione. La decurtazione punti varia da 1 ad un massimo di 10 punti; nel caso di più infrazioni possono essere tolti sino a 15 punti massimo. Se parliamo di neopatentati con patente conseguita da meno di 3 anni, tutte le sanzioni vengono automaticamente raddoppiate.
Punti massimo patente guida
Nel caso di automobilisti attenti e con buona condotta è possibile anche avere dei bonus punti. Per tutti coloro che non hanno commesso infrazioni del Codice della Strada per due anni consecutivi vengono accrediti 2 punti bonus. Si tratta di punti regalo che andranno a sommarsi ai 22. Il tetto massimo di punti previsto dal Codice della Strada è di 30 punti. Inoltre dal 13 agosto 2010 per i neopatentati con patente conseguita da meno di tre anni sono previste delle agevolazioni: se il neopatentato non ha commesso violazioni del Codice della Strada con annessa decurtazione di 3 punti dalla patente ha diritto a 1 punto ogni anno fino ad un massimo di 3 punti.