Mercato Roma, il Fair Play Finanziario impone cessioni
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Direttore: Alessandro Plateroti

Roma, il Fair Play Finanziario impone cessioni

Monchi Moreno Roma

Roma a rischio sanzioni: il Fair Play Finanziario incombe e la qualificazione alla prossima edizione della Champions League potrebbe non bastare.

Roma, il Fair Play Finanziario ora preoccupa. Con il mercato di gennaio che ha portato nelle casse giallorosse meno di quanto aveva sperato e programmato Monchi, la qualificazione alla prossima edizione della Champions League rappresenta un obiettivo che i capitolini non possono fallire. E la partecipazione alla competizione più prestigiosa d’Europa potrebbe non bastare per evitare cessioni importanti magari anche a prezzo di saldo (o quasi).

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Roma a rischio sanzione

Già sforato il Fair Play Finanziario 2017, la Roma vuole evitare di incorrere nelle sanzioni dell’UEFA che potrebbero rallentare e non poco il progetto di Monchi e le ambizioni di Eusebio Di Francesco. Non si esclude al momento una sanzione per la Roma, che vedrebbe parte degli introiti derivanti dalla partecipazione alla Champions League di quest’anno finire direttamente nelle casse UEFA. Per far fronte a questa evenienza il club giallorosso è al lavoro per fare cassa entro il prossimo 30 giugno.

Servono 30 milioni

Secondo quanto riferito da La Repubblica, alla Roma servono trenta milioni, dando ovviamente per scontata la qualificazione alla prossima Champions League. La speranza dei giallorossi è quella di evitare di svendere campioni del calibro di Alisson, già a un passo dal Real Madrid, e Nainggolan.

Di certo il no di Dzeko al Chelsea a gennaio ha complicato e non poco i piani dei giallorossi che adesso sperano di recuperare con le sponsorizzazioni gli introiti non arrivati dal mercato.

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ultimo aggiornamento: 11 Febbraio 2018 10:47

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