La tensione a Gaza resta molto alta. Nella notte italiana tra venerdì e sabato nuovi razzi lanciati verso il territorio israeliano.
GAZA (PALESTINA) – Alta tensione a Gaza. A distanza di qualche settimana sono ripresi i lanci dei razzi verso lo stato di Israele. Il portavoce militare ebraico parla di almeno 5 missili che sono stati intercettati dal sistema di difesa Iron Dome. Questo ha portato al suono delle sirene nel sud del Paese con gli abitanti che si sono portati immediatamente nei rifugi.
La reazione da parte dell’esercito israeliano non si è fatta attendere. L’aviazione ebraica ha colpito i siti di terrorismo della Striscia di Gaza. Non si registrano morti e feriti.
Tensione alta a Gaza, il braccio armato di Jihad: “Possiamo colpire ancora più in profondità”
La tensione al confine tra Gaza e Israele continua ad essere molto alta. Dallo Stato ebraico riferiscono che nella notte sono stati lanciati oltre 30 razzi e i lanci non si sono fermati neanche la mattina. I cittadini si sono trasferiti immediatamente nei rifugi e questo ha permesso di procurare feriti.
La reazione dei militari israeliani è arrivata come sempre dai cieli. Secondo quanto riferito dalle autorità locali, sono stati colpiti ben 80 siti terroristici e gli attacchi dell’aviazione potrebbero continuare nelle prossime ore.
L’allerta resta comunque molto alta visto il braccio armato della Jihad ha annunciato di poter colpire in maniera più profonda se non cesseranno gli attacchi aerei. Alta tensione a Gaza con le organizzazioni mondiali che sperano di risolvere definitivamente nelle prossime settimane con una tregua.
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