Ecco le parole del tecnico rossonero in vista della stracittadina di Milano, il grande big match del weekend di campionato.
Serie A, Milan-Inter è la sfida più attesa della quarta giornata di campionato. Alla vigilia del derby, l’allenatore milanista, Marco Giampaolo, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni in conferenza stampa dal centro sportivo di Milanello.
Sull’atmosfera del derby: “Vedremo domani. Un mio collaboratore è stato al derby dell’anno scorso e mi ha raccontato il clima. Domani vi dirò la mia”.
Sull’importanza della gara di domani: “La nostra ambizione – ha dichiarato Marco Giampaolo – è giocare bene e vincere. Le vittorie ti aiutano ad andare avanti, ma per me bisogna vincere e convincere. Lavoriamo per questo. Il derby è sempre una gara a sé. Ho vissuto quello di Genova, so cosa significa: è una partita importante, io ambisco a giocarne tante”.
Se è meglio avere giocatori nervosi o tranquilli: “Io preferisco giocatori concentrati e vogliosi. I nervosismi non mi interessano, soprattutto in certe partite. C’è un dispendio di energie psico-fisiche importanti quando ci sono gare di questo genere. Servono serenità e tranquillità”.
Se si tratta della sfida verità: “In ogni partita si ha qualcosa da perdere o da vincere. Inter favorita? Non lo so, è una gara talmente particolare che sfugge a qualsiasi tipo di pronostico. Li ho visti in Champions, rispetto alle gare precedenti hanno trovato una squadra che ha dato loro più fastidio”.
Milan, Marco Giampaolo: “Domani serve la gara giusta”
Se il Milan è favorito: “Non voglio essere sfavorito, voglio che la squadra faccia la partita giusta. Lavoriamo per ottimizzare ogni cosa. Il giocare bene non dipende mai da una sola cosa. Dipende anche dall’atteggiamento con cui si scende in campo”.
Se il Milan può giocare come lo Slavia Praga: “Puntiamo a fare meglio – ha affermato Marco Giampaolo – a volte si può difendere anche tenendo palla, non c’è bisogno di difendere stando nel fortino. La nostra ambizione è fare bene tante cose, bisogna lavorarci. Non mi piace una squadra che difende bassa, che fa i lanci lunghi e che non vuole riconquistare subito il pallone”.
Su Antonio Conte: “Non ci siamo mai affrontati, ma conosco bene la sua idea di calcio. All’Inter sta riproponendo il calcio del primo Conte”.
Milan, Conti in campo dall’inizio contro Inter
Su Andrea Conti:“Domani gioca. Ha una chance importante, si sta allenando bene ed è cresciuto rispetto a qualche mese fa. In fase difensiva sa di dover migliorare e sta lavorando tanto su questo, ci sono stati dei miglioramenti. Domani potrà dimostrare come sta”.
Se il derby può essere la svolta della stagione: “Ogni partita è buona per svoltare. Nelle prime amichevoli abbiamo fatto vedere buone cose, in campionato un po’ meno. Domani dovremo essere bravi su certi dettagli, abbiamo lavorato molto in settimana”.
Sui nuovi acquisti e il loro inserimento: “Per me c’è solo un Milan – ha precisato Marco Giampaolo – alleno ventitré giocatori dei quali sono contento. Per me esiste solo il Milan, che è al di sopra di ogni interesse dei singoli”.
Serie A, Milan-Inter in campo domani alle 20.45
Sul bel Milan visto nell’amichevole col Manchester: “Quella squadra aveva un’idea, abbiamo giocato anche con diversi primavera. Lavorando insieme possiamo arrivare a esprimere quel tipo di calcio, che non vuol dire vincere tutte le partite, ma avere un’identità ben precisa”.
Sul momento della squadra: “L’ho vista bene, non ho visto nervosismo. Dico sempre ai giocatori di divertirsi in maniera responsabile. Da bambini ci divertivamo quando ci passavamo la palla, quindi lo spirito deve essere sempre quello. A Verona non siamo stati decisivi negli ultimi metri, sono difficoltà che ci stanno. So che il derby pesa ma non è il crocevia, siamo solo alla quarta giornata”.
Sul confronto con Paquetà: “Nessun confronto, c’è stata solo una chiacchierata. Poi a voi giornalisti piace esagerare, ma non c’è stato nulla di clamoroso”.
Su Biglia: “Lucas è un giocatore esperto – ha osservato Marco Giampaolo – sa giocare le partite. Quando ho detto quelle cose dopo Verona era per dire che è un calciatore di esperienza. Rebic? E arrivato con entusiasmo e determinazione”.
Milan, Marco Giampaolo: “Donnarummo uno dei leader”
Sulla formazione interista: “Giocano sempre allo stesso modo, non mi aspetto sorprese, ma è chiaro che ogni partita è diversa dall’altra perché c’è sempre un avversario diverso di fronte. L’Inter prova sempre a fare la partita. Sensi? Nessun rimpianto, io amo i calciatori che alleno. Non mi interessa chi non è qui”.
Su Donnarumma leader di questo Milan: “Ci sono tanti uomini spogliatoio. I più giovani, che sono appena arrivati, devono capire questo ambiente, gli altri lo conoscono già e sono tutti leader. Gigio è uno di questi”.
Sui tifosi: “Non dobbiamo mai dimenticarci che quello che facciamo lo facciamo per i tifosi. So cosa significa poter regalare ai tifosi la vittoria di un derby. Per me dura solo un’ora, non riesco a godere a lungo di un successo, ma so bene cosa rappresenta il derby per i tifosi”.
La conferenza stampa integrale di Marco Giampaolo:
