Marco Giampaolo in conferenza stampa alla vigilia di Torino-Milan
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Direttore: Alessandro Plateroti

Torino-Milan, la conferenza stampa di Giampaolo

Rudi Garcia Marco Giampaolo Milan-Fiorentina

Ecco le parole del tecnico rossonero in vista della gara di Torino contro i granata di Mazzarri.

Serie A, Torino-Milan – in programma domani sera – chiuderà la quinta giornata di campionato. Trasferta complicatissima per i rossoneri di Marco Giampaolo, chiamati al riscatto dopo la sconfitta nel derby. Alla vigilia del match, il tecnico milanista ha parlato in conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni.

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Sulla delusione dopo il derby: “Abbiamo il dovere di ripartire e rimettere a posto le cose, è la cosa più importante. La squadra lavora bene, ha messo da parte la delusione per la sconfitta. Bisogna reagire a testa alta, bisogna ripartire con determinazione”.

Sul momento della squadra: “Sono consapevole di quello che siamo oggi – ha affermato Marco Giampaolo – e mi rendo conto delle cose da migliorare. In questo momento non siamo contenti, nessuno lo è, stiamo lavorando per essere più forti e convincenti. Conosco bene le difficoltà della squadra, lavoriamo per trovare le soluzioni, lo abbiamo fatto anche questa settimana. La disponibilità dei ragazzi è massima”.

Sulle cose da migliorare: “Il palleggio e fare meno errori nei passaggi. Dobbiamo fare tante cose meglio e ci stiamo lavorando. Turnover? Le scelte che farò sono in funzione alla partita di domani, poi penseremo alla gara successiva”.

Sul quarto posto: “Devi lavorare per raggiungerlo – ha osservato Marco Giampaolo – e devi lavorare per essere forte, poi vedremo dove arriveremo. Adesso non posso rispondere a questa domanda. Io ho fiducia nella squadra”.

Marco Giampaolo
Fonte foto: https://www.facebook.com/ACMilan/

Marco Giampaolo: “Io a rischio? Non ci penso”

Su Piatek: “Non è un caso. Dobbiamo migliorare tutti nella fase offensiva. Giocatori poco funzionali? Il Milan è un’altra cosa rispetto alla Samp, ha altre caratteristiche e bisogna lavorare per far rendere al meglio i giocatori. Non c’è nessun caso Piatek e nessun caso sullo schieramento dell’attacco. Il mio lavoro deve aiutare i giocatori offensivi a rendere al meglio”.

Sulla dirigenza: “I dirigenti sono sempre presenti e quando si parla ci si scambia sempre idee e pareri, ma nulla di particolare”.

Sull’essere a rischio: “Non penso mai a certe cose, penso solo a lavorare e fare bene il mio lavoro. Una delle prime cose che ho detto è che il tempo sarà il mio primo alleato e il mio primo nemico. Con il tempo sono certo che miglioreremo, ma so che i risultati sono fondamentali in una squadra come il Milan. Ne sono consapevole, ma io devo lavorare, non posso saltare gli step”.

Sulla brillantezza della squadra: “La brillantezza è un aspetto importante – ha sottolineato Marco Giampaolo – io e il mio staff ci teniamo molto. Le mie squadre non sono mai rotonde, mi piacciono le squadre che giocano con intensità. Lavoriamo molto su questo in allenamento”.

Ancora sul derby: “Tante piccole cose invisibili per voi sono state fatte bene, poi ci siamo persi su qualche dettaglio. Bisogna sbagliare meno passaggi, per esempio. Non è tutto da buttare. So che la sconfitta in un derby porta tante polemiche, ma so cosa abbiamo fatto bene e cosa no”.

Milan-Inter
fonte foto https://twitter.com/Inter

Giampaolo: “Suso non mi dispiace da trequartista”

Su Suso trequartista: “Sabato ha iniziato dietro le punte, ma poi è tornato a giocare a sinistra dopo 15-20 minuti. Abbiamo giocato con tre attaccanti puri. Non è un problema di posizione. A me non dispiace quando fa il trequartista, è la sintesi tra le caratteristiche dei trequartisti a fare le differenze. Non c’è solo Suso, devo trovare la quadra tra tutti gli attaccanti che ho”.

Su Bennacer e Hernandez: “Domani gioca Bennacer o Biglia. E poi Rodriguez o Hernandez. Bonaventura sta molto meglio, cresce giorno per giorno. Domani potrebbe ritagliarsi uno spazio. Jack può giocare in mezzo o nei tre davanti. Dipende dal modo di giocare, può far tutto. Può fare l’ala, la mezzala, il trequartista, dipende da cosa chiedi in quel ruolo”.

Sugli acquisti del mercato estivo: “Il mercato è chiuso. Non ci sono giocatori marchiati Giampaolo o Maldini o Boban o Massara. Ci sono giocatori del Milan e basta. Ad oggi alleno ventuno giocatori di movimento e tre portieri e fanno tutti le cose per bene. Non ho nulla da rimproverare ai miei giocatori”.

Ecco la conferenza stampa integrale di Marco Giampaolo:

? LIVE ?La conferenza stampa del Mister alla vigilia di #TorinoMilan#SempreMilan

Pubblicato da AC Milan su Mercoledì 25 settembre 2019

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ultimo aggiornamento: 25 Settembre 2019 14:25

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