Ecco le dichiarazioni rilasciate dal giocatore rossonero al termine del match della Dacia Arena.
Serie A, Udinese-Milan 1-0: i rossoneri hanno deluso e non poco al loro esordio in campionato. Male su tutti i fronti, dalla difesa all’attacco. Una prova da dimenticare… e alla svelta. Al temine del match, Fabio Borini – schierato dall’inizio nel ruolo di mezzala – ha parlato ai microfoni di Milan TV. Ecco le sue dichiarazioni.
“Non ha funzionato il risultato in primis. Quello che volevamo. È un processo a cui va data fiducia. Abbiamo cambiato tante cose nel modo di giocare e nel modo di vedere la partita. L’Udinese l’ha preparata bene, ci aspettava e ripartiva. In questi casi facciamo fatica nello sviluppo del gioco. Bisogna migliorare, è la prima partita, il risultato non ci piace ma il campionato è lunghissimo”.
Nel corso dell’intervista, Borini ha parlato anche dell’utilizzo del VAR: “Manata o non manata, VAR o non VAR, dobbiamo cercare di stare sulla partita. Il VAR è stato utilizzato tanto oggi ma la differenza la fa il non concedere il gol e lo stare concentrati sulla partita”.
Milan, Fabio Borini: “Fiducia al progetto”
Come detto, la performance dell’intera squadra è stata a tratti imbarazzante: “L’essere largo dipende da come ti aspetta l’avversario. Se ti aspetta dentro ci sono meno spazi. Suso non è riuscito a trovare palloni perché c’era molta densità, noi mezz’ali dobbiamo sacrificarci per trovare lo sbocco su un altro compagno. In fase difensiva c’è da correre molto, io devo migliorare tanto in questo ruolo, è la prima partita ufficiale, ma ho tanta determinazione”.
Nonostante la sconfitta e la brutta prova, Fabio Borini è fiducioso sul lavoro di Marco Giampaolo: “E’ la prima partita ma questo non basta, dobbiamo dare fiducia al processo, a quello che si sta progettando in società. Le idee del mister sono da Milan e determinanti nel gioco”.
Le immagini di Udinese-Milan 1-0:
