Settemila persone in marcia verso gli Usa: provengono dal Centro America e vogliono entrare illegalmente negli Stati Uniti.
Sono circa settemila i migranti partiti dall’America centrale e diretti verso gli Stati Uniti nella speranza di riuscire a varcare il confine con gli States. La maggior parte delle persone che compongono la carovana proviene dall’Honduras e ha già superato il confine con il Messico.
Trump pronto a mobilitare l’esercito per porre fine a un’emergenza nazionale
Dura la reazione da parte del presidente Donald Trump, il quale ha fatto sapere di essere pronto a inviare l’esercito per difendere i confini ed evitare che le persone possano entrare in territorio americano. I settemila in marcia hanno attraversato illegalmente il Guatemala senza che le forze dell’ordine potessero riuscire a interrompere la marcia.
Trump: le leggi devono cambiare
Le autorità messicane non sono ancora riuscite a fermare la carovana nonostante il ricorso a settecento uomini della polizia. “Purtroppo sembra che la polizia e l’esercito del Messico non siano in grado di fermare la carovana diretta verso il confine meridionale degli Stati Uniti.
Vi si sono mescolati criminali e medio orientali sconosciuti. Ho allertato la guardia di frontiera e l’esercito che questa e’ una emergenza nazionale. Le leggi devono cambiare“, ha scritto in un messaggio su Twitter il presidente americano Donald Trump, il quale ha già allertato la Guardia di Frontiera.
Di seguito il tweet condiviso da Donald Trump:
Sadly, it looks like Mexico’s Police and Military are unable to stop the Caravan heading to the Southern Border of the United States. Criminals and unknown Middle Easterners are mixed in. I have alerted Border Patrol and Military that this is a National Emergy. Must change laws!
— Donald J. Trump (@realDonaldTrump) 22 ottobre 2018
La preoccupazione maggiore riguarda ora la reazione americana nel momento in cui la carovana dovesse effettivamente riuscire a raggiungere i confini del territorio statunitense.