Verona-Roma, la sentenza del Collegio di Garanzia del Coni. Confermato il 3-0 a tavolino per gli scaligeri.
ROMA – La sentenza del Collegio di Garanzia del Coni su Verona-Roma ha confermato la sentenza della Corte d’Appello della Figc. I giudici hanno rigettato il ricorso presentato dal club giallorosso e confermato lo 0-3 a tavolino.
Nessuna restituzione del punto, quindi, per la squadra capitolina. Sul campo, infatti, la partita è terminata 0-0. Non una buona notizia per i ragazzi di Fonseca che speravano di poter vincere il ricorso per muovere la classifica e guardare con fiducia al finale della stagione.
Il ‘caso’ Diawara
Una svista che è costata molto caro al club giallorosso. Amadou Diawara sin dal suo arrivo nel club giallorosso è stato inserito nella lista Under 23. Solo che ora che ha compiuto gli anni il suo posto in lista è quello tra gli over. L’errore da parte del club giallorosso è stato quello di non spostare nella lista over il giocatore subito dopo aver compiuto gli anni.
La questione è finita sul tavolo del Giudice Sportivo che ha deciso di non omologare il risultato e dare lo 0-3 agli scaligeri. I precedenti non erano a favore della Roma visto che nel 2016 il Sassuolo ha perso una partita a tavolino per lo stesso errore. Una partenza in salita per la squadra di Fonseca, brava a riuscire a ribaltare l’inizio difficile rientrando in piena lotta per un posto in Europa.
La sentenza del Collegio di Garanzia del Coni
Un errore che è costato il punto alla Roma conquistato al Bentegodi. I club capitolino con il ricorso sperava di poter ribaltare la decisione del Giudice Sportivo, ma il Collegio di Garanzia del Coni ha deciso di confermare quanto deciso in Appello: 0-3 a tavolino.
Una sconfitta che rischia di complicare il cammino dei giallorossi in classifica. La speranza di Dzeko e compagni è quella di non dover recriminare per questo punto a fine stagione. La lotta per il quarto posto, infatti, si preannuncia molto equilibrata e per questo ogni minimo dettaglio può fare la differenza.