Vittorio Feltri prende le parti del rapper, dopo la polemica della Rai sulla sua partecipazione al programma Belve.
Continua a far discutere il “no” della Rai sulla partecipazione di Fedez a Belve, la trasmissione di Francesca Fagnani. Mentre il rapper è ricoverato al Fatebenefratelli di Milano dopo un’emorragia causata da due ulcere anastomotiche, Vittorio Feltri fuori dall’ospedale spezza una lancia in suo favore.
La Rai censura Fedez
Nei giorni scorsi, fu l’amministratore delegato della Rai Roberto Sergio a spiegare al Corriere della Sera i motivi della decisione. La televisione di Stato si sarebbe opposta alla volontà del team di Belve di intervistare Fedez, a seguito della vicenda del Concertone del Primo Maggio e di quella avvenuta a Sanremo 2023.
Sergio, inoltre, aveva motivato la scelta anche sulla base di “affermazioni nei confronti dell’azienda che necessitano tempi ulteriori per ritrovarsi in un rapporto e clima diverso e più sereno”.
Feltri in difesa del rapper
Il direttore di Libero, Vittorio Feltri, è intervenuto però a difesa del rapper, con il quale ha sempre avuto un rapporto conflittuale ma di curiosa stima. “A me Fedez piace molto e so che questo potrà stupire coloro che si ritengono di destra, i quali vedono nel rapper un provocatore fastidioso, quasi urticante, costantemente teso allo scontro fine a se stesso e smaccatamente politico”, ha scritto su Il Giornale.
Feltri reputa “ingiusto il veto posto sulla sua persona in Rai. Una televisione pubblica deve essere aperta, aderire pienamente ai valori fondativi della nostra Costituzione”. Il direttore di Libero quindi spezza una lancia in favore della libertà di ascoltare in tv quello che ha da dire.
“È molto da sinistra questo genere di condotta, ossia la tendenza a silenziare le voci dissonanti, a depennare chi le sta antipatico, a scartare chi le è nemico”, aggiunge.
“Invitare Fedez a Belve”
Poi, rivolgendosi a Viale Mazzini, Vittorio Feltri chiede di “invitare Fedez a prendere parte in qualità di graditissimo ospite al programma di Francesca Fagnani”.
Questa sarebbe un’occasione per conoscere più da vicino il cantante, “il quale potrebbe raccontare tra le tante cose anche la sua vittoria sul cancro, trasmettendo fiducia e positività a chi come lui ha vissuto o sta vivendo la drammatica esperienza della malattia, e magari sarebbe anche un’occasione per ricucire lo strappo con l’azienda televisiva”.
