Scoppia il caso diplomatico tra la Francia e l’Italia: il governo di Parigi richiama l’ambasciatore a Parigi e chiarisce: attacchi senza precedenti nei nostri confronti.
Clima di tensione tra Italia e Francia, con il governo transalpino che ha deciso di richiamare il suo ambasciatore in Italia.Si tratta di un richiamo momentaneo per una consultazione con il governo, ma il segnale politico mandato da Parigi è forte e preoccupa anche il Quirinale.
Alla base della decisione ci sarebbero gli attacchi del governo italiano a quello francese e la presa di posizione netta di Luigi Di Maio e del Movimento Cinque Stelle al fianco dei Gilet Gialli.
Francia: Dall’Italia attacchi senza precedenti
La Francia ha accusato l’Italia di essersi resa protagonista di attacchi senza precedenti. Attacchi che, secondo il governo francese sarebbero assolutamente immotivati.
“Essere in disaccordo è una cosa, strumentalizzare la relazioni a fini elettorali è un’altra“, recita la nota diramata dal Ministero degli Esteri della Francia che ha puntato il dito contro l’Italia accusandola di dichiarazioni oltraggiose.
Tensione Italia-Francia, Parigi richiama l’ambasciatore
Stando alle informazioni emerse fino a questo momento, il governo francese avrebbe richiamato l’ambasciatore per poter fare il punto sulla situazione dei rapporti con il governo italiano.
Già dopo l’incontro tra Di Maio e uno dei leader dei Gilet gialli dalla Francia erano arrivate lamentele contro il governo italiano, accusato di spalleggiare un movimento non riconosciuto dal governo francese e che da settimane agita la Francia con manifestazioni di piazza, sfociate spesso anche in atti violenti e scontri con gli agenti della polizia.
Le tensioni tra Francia e Italia erano sorte dopo le polemiche sulla manovra economica varata dal governo italiano e poi dopo le accuse del Movimento Cinque Stelle, che aveva accusato Parigi di tenere sotto scacco l’Africa con la sua politica coloniale e colonialista.
Salvini a Macron: basta tensione
Sulla questione è intervenuto anche il vicepremier Matteo Salvini che ha aperto alla via del dialogo.
“Non vogliamo litigare con nessuno, non siamo interessati alle polemiche: siamo persone concrete e difendiamo gli interessi degli italiani. Disponibilissimi a incontrare il presidente Macron e il governo francese, sederci a un tavolo e affrontare, per quanto riguarda le mie competenze, tre questioni fondamentali. Stop con i respingimenti, stop con i terroristi italiani in Francia e basta danneggiare i nostro i nostri lavoratori pendolari che sono letteralmente vessati ogni giorno alle frontiere francesi da controlli che durano ore”.
Tensione Francia-Italia, Mattarella esprime la sua preoccupazione
Preoccupazione da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per il braccio di ferro tra Francia e Italia. Fonti del Quirinale citate dall’ANSA esprimono l’invito del Capo dello Stato a “ristabilire un clima di fiducia con i Paesi amici e alleati. I rapporti di amicizia e collaborazione con la Francia vanno difesi e preservati“.
