Il quotidiano La Stampa riporta le dichiarazioni del CFO del Milan Boban dopo il 2-1 sul Genoa: Giampaolo non è stato forzato ad effettuare alcun cambio
“Non abbiamo interferito sulle decisioni di Giampaolo“. E’ questa la frase, breve ma al tempo stesso precisissima, rilasciata da Boban nel post partita di Genoa-Milan e riportata dal quotidiano La Stampa di Torino. I rossoneri hanno rivisto la luce, dopo tre sconfitte consecutive. Il successo per 2-1 sui rossoblu, però, ha lasciato pesanti strascichi a causa della continua assenza di gioco da parte del Diavolo. Una squadra senza mordente, vittima delle continue sperimentazioni di un Giampaolo che sembra sempre più in difficoltà. La possibilità di un suo esonero, infatti, si fa via via sempre più probabile.
Genoa-Milan, decisivi i cambi di Giampaolo nella ripresa: per Boban non sono stati indotti
Il management del Milan, soprattutto nelle persone di Paolo Maldini (direttore tecnico) e Zvone Boban (Chief Football Officer), non hai mai gradito lo scarso impiego dei nuovi arrivati da parte di Giampaolo. Per il tecnico abruzzese l’essere ligi ai doveri tattici, probabilmente, conta più dell’estro e della forza in campo.
Dopo un primo tempo sotto tono, concluso con il Genoa in vantaggio 1-0 grazie alla papera di Reina sulla punizione di Schone, nella ripresa la musica è cambiata anche grazie agli innesti di Giampaolo. Paquetà e Leao, subentrati a Calhanoglu e Piatek, hanno dato qualcosa in più a livello di ritmo, classe e imprevedibilità.
Giampaolo, orgoglio e testardaggine non hanno pagato
Boban nega che ci siano state pressioni o imposizioni a Giampaolo, tra primo e secondo tempo. La gestione delle risorse però, unitamente alla testardaggine del tecnico nell’insistere su idee e uomini sbagliati, sta portando al prematuro tramonto della sua epoca sulla panchina del Milan. La sorte dell’ex allenatore della Samp sembra ormai segnata, con l’ombra di Spalletti che si allunga minacciosa sulla sua panchina.