L’ultimo messaggio dal Tir della morte: “Mamma, non posso respirare. Questo viaggio è finito male, ti voglio bene”.
LONDRA (INGHILTERRA) – E’ in corso l’analisi sui telefonini dei corpi trovati senza vita in Gran Bretagna. E l’ultimo messaggio dal Tir della morte, come riferisce la BBC, potrebbe essere stato inviato da una ragazza di 26 anni originaria del Vietnam: “Mamma, non respiro. Questo mio viaggio è finito male. Sto morendo, ti voglio bene“.
Le ultime parole prima di una fine tragica per lei e per tutte le altre 29 persone che sono rinvenute morte all’interno di un camion refrigerato.
Il racconto del fratello
A raccontare le fasi precedenti alla tragedia è stato proprio il fratello della 26enne ai microfoni della BBC: “Era partita il 3 ottobre, prima volando in Cina e poi in Francia. Ha pagato 30mila sterline per farsi portare in Gran Bretagna clandestinamente. Ci ha chiamati ogni nuova destinazione. Prima è stata respinta indietro poi ci ha detto di non chiamarla perché i trafficanti non permettevano di ricevere telefonate“.
Telefonino spento per non farsi localizzare e poi l’ultimo messaggio alla mamma direttamente da quel tir della morte. E chissà quante altre persone hanno riacceso i propri cellulari per salutare i genitori, i parenti e i fidanzati.
Due fermati
La polizia britannica per questa tragedia ha fermato due persone, accusati di essere gli autisti del plurimo omicidio. Il tir dell’orrore, infatti, è intestato a loro ma secondo quanto riferito da una fonte, citata da La Repubblica, la coppia avrebbe venduto il camion un anno fa.
Le indagini proseguono per riuscire a risalire all’identità dei trafficanti che avrebbero restituito alla famiglia i soldi pagati per questo viaggio della morte con 30 persone morte mentre cercavano di entrare in Gran Bretagna. E l’identità delle vittime continua ad essere un mistero visto che almeno tre passeggeri sono vietnamiti e non tutti cinesi, come si è pensato in un primo momento.
fonte foto copertina https://twitter.com/CretellaRoberta