Caos vaccini in Lombardia. A Cremona non si è presentato nessuno in Fiera. Salvini: “Chi sbaglia paga”.
MILANO – Ancora caos vaccini in Lombardia. Nella giornata di domenica 21 marzo l’hub della Fiera di Cremona si è presentato per il secondo giorno consecutivo vuoto. Gli sms con l’appuntamento per la somministrazione della dose non sono stati inviati e nessuno dei pazienti è arrivato per sottoporsi alla vaccinazione.
Buchi che, in parte, sono stati coperti dai sindaci. Il primo cittadino di San Bassano con un pulmino ha portato le persone anziani all’hub di Cremona per la somministrazione. Un pasticcio che dovrà essere risolto nei prossimi giorni per consentire una ripartenza della campagna.
Letizia Moratti contro Aria
Nel mirino dell’esecutivo guidato da Attilio Fontana è finita l’azienda che gestisce le prenotazione. La vicepresidente Moratti ha parlato di una gestione inaccettabile e non si esclude un cambio di passo nelle prossime settimane. La Regione da tempo sta definendo un nuovo portale per le prenotazioni e si spinge per metterlo online in poco tempo.
Ritardi e falle che non sono piaciute neanche a Matteo Salvini. Il leader della Lega ha confermato che “chi ha sbagliato in Lombardia pagherà“. E le decisioni finali saranno prese solamene dopo un confronto all’interno della maggioranza.
Il confronto nel Centrodestra
Nessuna decisione è ancora stata presa. Come riferito da La Repubblica, nella giornata di lunedì 22 marzo 2021 è in programma un vertice per capire come muoversi. Alla riunione potrebbe prendere parte anche Matteo Salvini.
L’ipotesi più probabile sembra essere quello di semplificare il sistema delle prenotazioni. La svolta è attesa con il nuovo portale, ma c’è bisogno di una nuova soluzione in attesa dell’attivazione del sito per consentire alle persone di prenotarsi per la somministrazione della dose. Un passaggio fondamentale per l’accelerazione della campagna e il ritorno alla normalità il prima possibile.
