Scopriamo cosa si sa sul politico turco e presidente della Turchia dal 2014 Recep Tayyip Erdogan, classe ’54.
Dal 2014 Recep Tayyip Erdogan è il presidente della Turchia. Personaggio molto controverso, per le sue politiche repressive è stato spesso criticato dalla comunità internazionale ma anche in patria. Sotto il suo governo nel Paese vi è stato anche per la prima volta una forte ritorno dell’Islam, dopo la laicizzazione dello Stato avvenuta ai tempi di Ataturk. Vediamo ora tutto quello che c’è da sapere su Recep Tayyip Erdogan.
Chi è Recep Erdogan: la biografia
Recep Tayyip Erdogan nasce ad Istanbul il 26 febbraio del 1954. Nel 1973 concluse la scuola Imam Hatip, istituto vocazionale che formò fondatori del Partito della Giustizia e dello Sviluppo. Successivamente continuò gli studi presso la facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Marmara.
La carriera politica di Recep Erdogan
Muove i suoi primi passi nell’attività politica durante gli anni Settanta: nel 1976 diviene capo della sezione giovanile di Beyoglu del Partito della Salvezza Nazionale. Nel 1983 entra a far parte del Partito del Benessere, che accoglieva i membri del disciolto Partito della Salvezza Nazionale. Venne eletto in parlamento in occasione delle elezioni parlamentari nel 1991. Solo tre anni dopo divenne sindaco di Istanbul. Ricoprendo tale ruolo riuscì a risolvere diverse problematiche tra cui la mal gestita raccolta dei rifiuti, il traffico caotico e problemi legati alle risorse idriche.
Erdogan, dopo esser stato condannato per incitamento all’odio religioso ed avere scontato la pena in carcere, fondò il Partito per la Giustizia e lo Sviluppo, vincendo poi le elezioni del 2002. Assunse la carica di Primo Ministro il 14 marzo del 2003, facendosi promotore dell’adesione della Turchia all’Unione Europea.
La presidenza di Erdogan
Il 10 agosto del 2014 Erdogan vince le prime elezioni presidenziali con il 52% di consensi. Due anni dopo sopravvive al colpo di Stato del 15 luglio 2016, a cui seguirono licenziamenti di massa per soldati, funzionari e giudici, e anche la chiusura di diversi quotidiani considerati scomodi. Nel 2017 si tiene un controverso referendum costituzionale con cui si approva l’abolizione della figura del primo ministro e il passaggio dei poteri esecutivi al presidente.
Nel 2021 Erdogan è stato ritenuto responsabile di un incidente di protocollo per la discriminazione di genere ai danni di Ursula von der Leyen, presidente della commissione europea.
Il 29 maggio 2023 è stato rieletto presidente della Turchia dopo aver vinto il ballottaggio contro il rivale Kilicdaroglu.
Erdogan: il patrimonio
Quale presidente della Turchia sembra percepisca uno stipendio pari a di più di quaranta mila euro annui, come riporta iltuosalario.it.
Recep Erdogan e la vita privata
Nasce nel quartiere popolare di Kasimpasa, Instanbul, assieme alla sua famiglia, islamica e molto religiosa, originaria della provincia di Rize, dove passa la sua infanzia. Tornò ad Instanbul solo all’età di quindici anni.
Erdogan è sposato dal 4 luglio 1978 con Emine Gulbaran. Assieme hanno avuto due figli e due figlie. Ha otto nipoti. Il padre di Erdogan, Ahmet, morì nel 1988 e sua madre Tenzile morì nel 2011 all’età di 88 anni. Ha un fratello, Mustafa, una sorella, Vesile e due fratellastri nati dal primo matrimonio di suo padre: Mehmet e Hasan.
Alcune curiosità su Recep Erdogan
- Da piccolo vendeva limonata e focacce di sesamo per le strade dei quartieri in cui viveva.
- Ha un profilo Instagram.
- In gioventù tentò la carriera da calciatore suscitando l’interesse di alcuni membri del club del Fenerbahce.
- Gli sono state riconosciute più di venti onorificenze.
