Il 6 giugno 1993, al “Ferraris”, si gioca Genoa-Milan. I rossoneri hanno conquistato lo scudetto una settimana prima…
GENOA-MILAN, IL PRECEDENTE DEL 1993
Il Milan guidato da Fabio Capello vince lo scudetto al primo colpo nel 1992. I rossoneri vengono così rafforzati in vista della Champions League con una campagna acquisti eccezionale: il Pallone d’oro 1991 Papin, il fantasista montenegrino Savicevic, il talento croato Boban e l’ala Lentini, proveniente dal Torino.
In testa alla classifica
Come nel campionato precedente, il Milan inizia alla grande, vincendo gran parte delle gare, alcune delle quali con una valanga di reti. Nell’undici rossonero brilla come non mai la stella di Van Basten, il quale si avvia a vincere il terzo Pallone d’oro. Tuttavia, gli annosi problemi alla caviglia costringono l’asso olandese ai box. Il Diavolo entra così nel 1993 senza il “Cigno di Utrecht” ma con il pieno controllo della testa del campionato.
Milan, rallentamento e finale persa
A marzo, tuttavia, il Milan rallenta di colpo: il Parma interrompe la lunga serie di gare senza sconfitta e i rossoneri vincono solo una gara su nove, con una serie infinita di pareggi. Così, l’Inter si avvicina. Il derby è il match chiave: Gullit agguanta i nerazzurri nel finale e respinge l’ultimo assalto di rimonta dei cugini.
I rossoneri, tra l’altro, arrivano anche in finale di Champions League, vincendo tutte le gare del torneo. Il 26 maggio, a Monaco di Baviera, un colpo di testa di Boli fredda Rossi e per la banda di Capello sfugge una coppa che sembrava ormai in bacheca.
Bis scudetto!
Quattro giorni dopo, a San Siro, il popolo rossonero può ritrovare il sorriso, centrando il risultato che varrebbe la vittoria del secondo scudetto consecutivo. Contro il Brescia, il Milan pareggia e conquista il 13° titolo nazionale.
6 giugno 1993, Genoa-Milan
Una settimana dopo, il 6 giugno 1993, si gioca Genoa-Milan. Per l’ultima di campionato, Maselli e Capello schierano le seguenti formazioni:
GENOA: Spagnulo, Caricola, Fortunato, Panucci, Torrente, Signorini, Ruotolo, Bortolazzi, Padovano, Skuhravy, Cavallo.
MILAN: S. Rossi, Tassotti, Gambaro, Albertini, Costacurta, Nava, Evani, Boban, Papin, Gullit, Simone.
Pareggio, segnano Simone e Papin
La prima frazione di gioco è di marca rossoblu: Caricola segna di testa al quarto d’ora e Ruotolo tiene in apprensione la difesa rossonera. Nella ripresa il Milan cambia marcia e nel giro di pochi minuti ribalta il risultato con Simone e Papin. La reazione del Genoa è prepotente: Rossi salva in due occasioni ma non può nulla sulla conclusione ravvicinata di Fortunato.
