Il partito Fratelli d’Italia della premier Giorgia Meloni espelle il deputato Andrea De Bertoldi: ecco di cosa è accusato.
Andrea De Bertoldi, deputato trentino, è stato espulso dal partito Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni con “effetto immediato“.
La decisione, presa dalla Commissione nazionale di disciplina e garanzia del partito, ha scatenato un significativo dibattito. Ecco cosa è successo.
Le accuse di Fratelli d’Italia contro il deputato De Bertoldi
Tutto ha avuto inizio nel giugno scorso, quando Giovanni Donzelli, responsabile del Dipartimento Organizzazione di Fratelli d’Italia, ha presentato un esposto alla Commissione nazionale di disciplina.
La denuncia, come riportato da Adnkronos.com, riguardava una vicenda riportata da un consigliere regionale toscano di Fratelli d’Italia.
Secondo cui De Bertoldi si sarebbe messo “a disposizione” di un gruppo di imprenditori del settore geotermico in Toscana.
Questa disponibilità, come affermato dalla Commissione, sarebbe avvenuta tramite la sottoscrizione di un contratto di consulenza professionale con lo studio associato di commercialisti di cui il deputato espulso è parte
Nella sua difesa, De Bertoldi ha negato fermamente ogni addebito, dichiarandosi estraneo alla vicenda, ma la Commissione non ha ritenuto sufficienti le sue spiegazioni.
Nella loro relazione, i probiviri di Fratelli d’Italia hanno sottolineato che il comportamento di De Bertoldi ha rappresentato un grave problema etico per il partito.
La parole del capogruppo di FdI
La decisione di espellere De Bertoldi ha suscitato diverse reazioni all’interno del partito e nel panorama politico nazionale.
Tommaso Foti, capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei Deputati, ha così commentato duramente la vicenda.
“Non vi è una sola ragione credibile nelle scuse addotte da Andrea De Bertoldi per le sue annunciate dimissioni dal gruppo parlamentare di Fratelli d’Italia“, afferma.
Foti ha, infine, aggiunto che le ragioni della sua espulsione sono chiaramente legate alla condotta professionale e al mancato allineamento ai valori etici del partito.
