Anno d’oro per Giorgia Meloni grazie al suo libro, meno bene è andata a Matteo Salvini: svelati i redditi 2022 dei politici.
Raddoppia Giorgia Meloni in termini di dichiarazione dei redditi. Infatti, la Premier, come sottolineato dalla documentazione depositata alla Camera, ha visto un vero e proprio boom nell’ultimo anno, il 2022, rispetto a quello precedente. In queste ore sono stati svelati i redditi dei politici e spicca la leadership, appunto, della Presidente del Consiglio che deve ringraziare soprattutto il suo libro ‘Io sono Giorgia’.
I redditi 2022 dei politici: Giorgia Meloni raddoppia
Stando a quanto messo in evidenza da Repubblica e da Open, in queste ore 12 ministri su 25 hanno depositato alla Camera la propria dichiarazione dei redditi relativamente all’anno appena trascorso. Il risultato? Decisamente ottimale per la Premier Giorgia Meloni che ha raddoppiato praticamente rispetto al 2021.
Infatti, a fronte dei circa 160 mila euro di redditi del 2021, la Presidente del Consiglio è balzata a quasi trecento, per la precisione a 293.531 – scrive Open -. L’incremento, però, non sarebbe derivato dalla sua posizione di leadership al Governo ma dalla vendita del suo libro ‘Io sono Giorgia’.
In entrambe le dichiarazioni del 2021 e del 2022, infatti, è presente una buona quota di diritti di autore ma nell’ultima risulta essere decisamente più elevata. Tra le altre annotazioni relative alla Premier, anche una variazione patrimoniale, scritta a mano: “Vendita abitazione e relativa pertinenza. Acquisto nuova abitazione”.
Gli altri redditi
Detto della Meloni, tra gli altri politici che hanno già depositato la dichiarazione dei redditi c’è anche Matteo Salvini. Il leader della Lega non è stato fortunato come la Premier. Per lui, infatti, un leggero calo da 115.852 euro a 99.699.
Tra gli altri spicca l’anno magico anche di Valditara. Il ministro dell’istruzione e del merito, infatti, l’anno scorso aveva dichairato 228.065 euro. Adesso, nell’aggiornamento, è arrivato a 289.020 euro.
Due soli ministri dei 12 che hanno già presentato la dichiarazioni avrebbero conservato un reddito praticamente identico a quello dell’anno precedente. Si tratta di Paolo Zangrillo e Giancarlo Giorgietti.
