Il 26 agosto 1910 a Skopje nasceva Anjezë Gonxhe Bojaxhiu, futura Madre Teresa di Calcutta. Ha dedicato la sua vita ai più poveri, vincendo il Premio Nobel per la pace.
Anjezë Gonxhe Bojaxhiu, nome all’anagrafe di Madre Teresa di Calcutta, nasceva a Skopje, nell’allora Impero ottomano, il 26 agosto 1910. I genitori erano albanesi originari del Kosovo.
Chi era Madre Teresa di Calcutta: la biografia in breve
All’età di otto anni rimase orfana per la morte del padre e la sua famiglia si trovò in gravi difficoltà economiche; la madre la crebbe secondo i precetti e la fede cristiana cattolica.
Nel 1928, a diciotto anni, decise di prendere i voti entrando come aspirante nelle Suore di Loreto, un ramo dell’Istituto della Beata Vergine Maria che svolgeva attività missionarie in India. Dopo un primo colloquio a Parigi, venne inizialmente inviata a Dublino, in Irlanda, dove si fermò sei settimane per imparare le prime nozioni di inglese e ricevere il velo di postulante.
Verso l’India
Nel gennaio 1929 raggiunse l’India dove, dopo una breve sosta a Calcutta, venne inviata nel Darjeeling, alle pendici dell’Himalaya, per completare la sua preparazione.
Dopo aver preso i voti e assunto il nome di Maria Teresa per la sua ammirazione nei confronti di Teresa di Lisieux, la giovane religiosa lasciò Darjeeling e raggiunse Calcutta, dove per i successivi 17 anni visse e lavorò presso il collegio cattolico di Saint Mary’s High School del sobborgo di Entally, frequentato soprattutto dalle figlie dei coloni britannici. Insegnava storia e geografia e poté studiare la lingua hindi.
La congregazione delle Missionarie
Nel 1950, Madre Teresa fondò la congregazione delle Missionarie della carità, la cui missione era quella di prendersi cura dei “più poveri dei poveri” e di tutte quelle persone che si sentono non volute, non amate, non curate dalla società, tutte quelle persone che sono diventate un peso per la società e che sono fuggite da tutti. La suora decise anche di dedicarsi ai lebbrosi.
Il Premio Nobel per la Pace
Nel 1979 Madre Teresa ottenne il Premio Nobel per la Pace. Tra le motivazioni, venne indicato il suo impegno per i più poveri tra i poveri e il suo rispetto per il valore e la dignità di ogni singola persona.
Madre Teresa di Calcutta Santa
E’ morta il 5 settembre 1997. Con una deroga speciale Giovanni Paolo II fece aprire il processo di beatificazione a soli due anni dalla sua morte.
La procedura si concluse nell’estate del 2003 e la proclamazione avvenne il 19 ottobre successivo. L’arcidiocesi di Calcutta aprì il processo per la canonizzazione già nel 2005. Il 17 dicembre 2015 papa Francesco ha promulgato il decreto circa il miracolo attribuito all’intercessione della beata Teresa di Calcutta, ultimo passo richiesto per la sua canonizzazione e nel concistoro del 15 marzo 2016 ha firmato il decreto di canonizzazione, avvenuta infine il 4 settembre successivo.
Molti parlano della santificazione di Madre Teresa di Calcutta, ma si tratta di un errore. La santificazione infatti consiste, dizionario alla mano, nel passaggio dallo stato di peccato a quello di grazia per mezzo dei sacramenti del battesimo e della penitenza.
Il termine può essere utilizzato anche per indicare il progredire nella perfezione con l’osservanza dei precetti evangelici.
