Milena (Caltanissetta), maestra arrestata per maltrattamenti
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Milena (Caltanissetta), maestra arrestata per maltrattamenti

Carabinieri

Una maestra è stata arrestata a Milena, in provincia di Caltanissetta, per maltrattamenti nei confronti degli alunni.

MILENA (CALTANISSETTA) – Nuovo arresto per violenze in una scuola italiana. A finire in manette è stata una maestra che insegnava a Milena, in provincia di Caltanissetta. Secondo quanto scoperto dagli inquirenti l’insegnante minacciava e picchiava i suoi alunni di età compresa tra i tre e i cinque anni.

L’allarme è stato lanciato dai genitori dei piccoli che hanno denunciato la vicenda ai carabinieri. Le telecamere nascoste hanno confermato quanto dichiarato dai genitori, arrestando la maestra. L’insegnante momentaneamente è stata sospesa in attesa della convalida del fermo che dovrebbe avvenire con un mandato cautelare ai domiciliari. Se dovesse essere confermato il provvedimento la scuola potrebbe iniziare le pratiche per il licenziamento per “giusti motivi“.

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Non è la prima volta che una maestra viene arrestata per maltrattamenti nei confronti dei propri alunni. Sono diversi i casi scoperti dagli inquirenti di violenze da parte degli insegnanti. Le autorità locali sono al lavoro per porre fine a queste vicende che ormai caratterizzano la scuola italiana in più di una occasione.

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Carabinieri (fonte foto: https://www.facebook.com/carabinieri.it/)

Da Milena a Prato, in Toscana sequestrati due asili nido abusivi

A distanza di poche ore dal blitz di Milena, a Prato la polizia ha sequestrato due asili nido nella sede di Associazioni Culturali Cinesi. Secondo quanto scoperto dagli inquirenti, i bambini venivano fatti dormire in una stanza senza finestre e che in realtà era destinata all’uso di un archivio. Mentre giocavano in una camera che doveva essere un magazzino.

I titolari di origine orientale sono stati iscritti sul registro degli indagati per le violazioni di mancanza delle autorizzazioni sanitarie per la preparazione dei cibi ed erronea destinazione d’uso dei locali. In attesa della decisione della Procura è stata emessa una multa da 10 mila euro.

fonte foto copertina https://www.facebook.com/carabinieri.it/

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ultimo aggiornamento: 19 Marzo 2021 15:38

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