A Rimini, un nonno è stato condannato a 4 anni per violenza sessuale sulla nipotina di 9 anni. Scoperto dalla nonna, è stato subito denunciato.
Un nonno di 63 anni, originario di Bologna ma residente in provincia di Modena, è stato condannato dal Tribunale di Rimini a quattro anni di reclusione per violenza sessuale nei confronti della nipotina acquisita, una bambina di nove anni.
Gli abusi sono avvenuti in diverse occasioni: sia durante una vacanza estiva sulla Riviera Romagnola che nel periodo trascorso a Modena. Questo caso ricorda la vicenda della 14enne abusata a Marino. La scoperta qui della vicenda è avvenuta grazie alla nonna della minore.
Nonno abusa la nipotina di 9 anni: la scoperta e le indagini
Gli episodi di violenza sono iniziati durante una vacanza al mare, come riportato da Corriere di Bologna, nella casa di famiglia sulla costa romagnola e si sono ripetuti al rientro a Modena. Nonché durante un ulteriore viaggio.
La bambina, dopo aver trovato il coraggio di raccontare ciò che aveva subito alla nonna, ha permesso agli investigatori di avviare un’indagine approfondita. Coordinata dal pubblico ministero, la squadra mobile di Rimini ha raccolto le prove necessarie per fermare il 63enne. L’uomo, nel febbraio 2024, è stato posto agli arresti domiciliari.
Nel corso del processo, il pubblico ministero aveva richiesto una pena di sette anni di reclusione. Ma il tribunale ha stabilito una condanna a quattro anni. L’uomo dovrà inoltre risarcire la vittima con 25.000 euro e versare 5.000 euro sia ai genitori della bambina sia alla nonna, che si è costituita parte civile.
La decisione del giudice
Oltre alla pena detentiva e al risarcimento economico, il tribunale ha deciso per l’interdizione dell’uomo da qualsiasi attività lavorativa a contatto con minorenni. Il 63enne, che di professione era artigiano, non potrà più svolgere mansioni che lo mettano in relazione con bambini o adolescenti.
