Mentre tutti si affannano a cercare e fornire informazioni sul Coronavirus COVID-19, i siti ufficiali del governo sono carenti di aggiornamenti.
La denuncia è partita del celebre immunologo Roberto Burioni che, attraverso una delle sue pagine Facebook segnalava, già nella giornata di sabato 22 febbraio 2020, il fatto che i siti afferenti al ministero della sanità non fossero aggiornati. Purtroppo la situazione non è cambiata e le informazioni sul Coronavirus COVID-19 sono ancora ferme, sia nel conteggio delle vittime sia in quello delle infezioni.
Informazioni sul Coronavirus, la denuncia di Burioni
Il 22 febbraio 2019 alle ore 12.28, cioè quando la situazione iniziava a essere di allerta, Burioni segnalava attraverso la sua pagina Facebook Medical Facts che le informazioni ufficiali dell’Istituto Superiore della Sanità erano ferme al giorno prima.
Da allora la situazione non sembra essere migliorata, almeno nei controlli effettuati dalla redazione di Newsmondo.
Informazioni sul COVID-19, la situazione del 24 febbraio 2020
Se possibile anzi, la gestione del sito sembra avere peggiorato le cose. Infatti, come possiamo leggere, l’ultimo annuncio utile comunica che i casi italiani verranno confermati ufficialmente dal Ministero della Salute.
A questo articolo, datato 22 febbraio, ne fa seguito uno che contiene semplicemente il Decalogo pubblicato giorni prima sul sito del Ministero della salute.
Anche il sito ufficiale del Ministero della Salute a sua volta è avaro di informazioni: l’ultimo aggiornamento utile infatti è del 17 febbraio e contiene appunto il suddetto decalogo.
Verrebbe da pensare che le informazioni siano veicolate attraverso la pagina ufficiale. Come possiamo vedere sul sito ufficiale dell’Istituto Superiore della Sanità infatti, esiste una pagina ufficiale su Epicentro, il portale ufficiale dell’epidemiologia nella sanità pubblica.
Purtoppo, come possiamo vedere, al controllo el 24 febbraio 2020 alle 11.30, tutti i siti erano ancora ineluttabilmente fermi, compreso quello indicato come ufficiale.
Questo, mentre le informazioni sul numero dei contagiati si susseguono, a volte anche in modo incontrollato, proprio a causa della totale assenza di informazioni ufficiali.
Fonte foto copertina: https://gisanddata.maps.arcgis.com/apps/opsdashboard/index.html#/bda7594740fd40299423467b48e9ecf6 (screenshot)
