Paura in spiaggia a Nicotera. Il killer ha aperto il fuoco contro Francesco Timpano, freddandolo con alcuni colpi di pistola. Possibile un regolamento di conti.
NICOTERA (VIBO VALENTIA) – Una domenica di sangue in un camping a Marina di Nicotera, in provincia di Vibo Valentia. Un killer è entrato nella struttura ed ha aperto il fuoco contro Francesco Timpano, 43 anni, conosciuto dalle Forze dell’Ordine per precedenti per droga.
L’uomo è morto sul colpo mentre l’assassino si è dileguato facendo perdere le sue tracce. Nessun altro è rimasto ferito. Sulla vicenda stanno indagando i carabinieri di Tropea che pensano a un regolamento di conti.

Ucciso in spiaggia a Nicotera, i carabinieri seguono la pista di un regolamento di conti
Stando a quanto ipotizzato dagli inquirenti, l’omicidio potrebbe essere legato all’episodio del maggio del 2018 quando un uomo ha ucciso due persone e ferite tre durante un raid omicida. La vittima era fratello di Pantaleone, uno dei profili presi di mira da Olivieri durante il raptus di follia ma che era riuscito ad evitare la morte come l’altro fratello Vincenzo. Dopo essere stato fermato il killer aveva ammesso l’intenzione di farla pagare alle persone che avevano ucciso il fratello.
L’omicidio avvenuto a Nicotera sembra collegato a quest’altro episodio anche se ancora non si ha la certezza. Le indagini proseguono per cercare di trovare il killer con la pista più battuta che sembra essere proprio quella di un regolamento di conti. I rilievi, le testimonianze e le ultime ore di vita della vittima saranno fondamentali per dare un nome al killer che ha fatto attraversare momenti di paura ai bagnanti che in quel momento si trovavano sulla spiaggia.
fonte foto copertina https://www.facebook.com/carabinieri.it/