Il 2 giugno 1981 moriva a Roma Rino Gaetano in un drammatico incidente stradale. Aveva appena 30 anni. Si era classificato terzo al Festival di Sanremo.
Sono passati 40 anni dalla tragica scomparsa di Rino Gaetano, il giovane cantautore calabrese nato a Crotone nel 1950 e cresciuto a Roma dall’età di 10 anni.
La tragica morte di Rino Gaetano
Erano le 3.55 del 2 giugno 1981 quando il 30enne, dopo una serata passata nei locali, stava tornando a casa da solo a bordo della sua auto, una Volvo 343. Mentre percorreva via Nomentana, all’altezza dell’incrocio con via Carlo Fea, invase con la sua vettura la corsia opposta. Un camionista che sopraggiungeva nell’altro senso di marcia provò a suonare il clacson, ma l’urto con il mezzo pesante fu inevitabile. Lo scontro fu violentissimo: la parte anteriore e il lato destro della Volvo vennero distrutti; Rino Gaetano batté violentemente la testa contro il parabrezza, sfondandolo, mentre il petto si scontrò contro il volante. Il conducente del camion Antonio Torres, che prestò i primi soccorsi al cantante, raccontò infatti di averlo visto accasciarsi di lato e iniziare a sbandare per poi riaprire gli occhi solo pochi attimi prima dell’impatto.
Non c’è posto…
Quando arrivarono i mezzi di soccorso, Gaetano era già in coma; giunto al Policlinico Umberto I furono riscontrate una frattura alla base cranica, varie ferite a livello della fronte, una frattura malare destra e una sospetta allo sterno. Il policlinico non aveva però un reparto attrezzato per gli interventi d’urgenza sui craniolesi, così il medico di turno, il dottor Novelli, si mise alla ricerca di un’altra struttura dotata di un reparto di traumatologia cranica. Vennero contattati telefonicamente il San Giovanni, il San Camillo, il CTO della Garbatella, il Policlinico Gemelli e il San Filippo Neri, ma non si riuscì a trovare un posto disponibile. Finalmente ricoverato al Gemelli, Rino Gaetano morì comunque alle sei del mattino… Venne anche aperta una inchiesta giudiziaria, poi archiviata.
