Bansky e il quadro autodistrutto, la spiegazione dello street artist
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Direttore: Alessandro Plateroti

Un milione di sterline in mille pezzi: la spiegazione

Lo street artist Bansky con un video ha spiegato il motivo dell’autodistruzione di un suo quadro durante l’asta di Sotheby’s a Londra.

LONDRA (INGHILTERRA) – Un evento molto particolare durante l’asta di Sotheby’s a Londra nella giornata di venerdì 5 ottobre 2018. Un quadro dello street artist Bansky si è autodistrutto dopo essere stato venduto per una cifra superiore al milione di sterline. L’opera rappresentava una bambina con un palloncino che l’artista aveva dipinto nel 2002 su un murale di Londra e da quel momento è diventata molto famosa.

Metà del quadro è stato tagliato in decine di strisce da un meccanismo che si trovava all’interno della cornice. Le persone presenti sono rimaste meravigliate ma lo stesso Bansky poco dopo ha motivato questo strano caso sul proprio profilo di Instagram.

Bansky
Bansky (fonte foto https://twitter.com/SilviaBerti)

Un quadro di Bansky si autodistrugge, la confessione dello street artist

Lo street artist Basnky su Instagram ha spiegato il motivo di questa autodistruzione: “Qualche anno fa ho inserito all’interno della cornice un tritacarte, che avrebbe messo azionato nel caso in cui il quadro fosse stato messo all’asta“. Il suo video si è concluso con una bellissima frase di Picasso: “Ogni desiderio di distruzione è anche un desiderio di creazione“.
Il valore del quadro era più o meno stimato intorno ai 250 mila euro ma alla fine all’asta è stato aggiudicato per una cifra di 860 mila sterline che con i bonus ha superato il milione di euro. Questa autodistruzione non ha fatto abbassare il valore dell’opera. Secondo alcuni esperti l’opera è aumentata di prezzo dopo questa vicenda molto particolare.
fonte foto copertina https://twitter.com/fabelef

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ultimo aggiornamento: 8 Ottobre 2018 10:57

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