Ong Mediterranea: esercito libico ha fatto irruzione su una nave nel porto di Misurata, violenze sui migranti che si trovavano sull’imbarcazione Nivin.
Torna alla ribalta la questione migranti con la denuncia presentata dall’Ong Mediterranea che ha fatto sapere che alcuni uomini dell’esercito libico hanno fatto irruzione su una nave ormeggiata al porto di Misurata. A bordo dell’imbarcazione i militari avrebbero aggredito i migranti per farli scendere a terra.
La denuncia dell’Ong Mediterranea: esercito libico ha fatto irruzione su una nave aggredendo i migranti che si trovavano a bordo
L’Ong Mediterranea ha comunicato che l’esercito libico ha fatto irruzione sulla nave Nivin, ferma da giorni nel porto di Misurata con il suo carico di settantanove migranti. L’associazione umanitaria ha riportato la notizia delle violenze compiute dall’esercito. Alcuni dei migranti a bordo della nave sono stati trasportati in ospedale a causa delle ferite riportate.
Sembra che l’esercito libico sia intervenuto per sgomberare la Nivin, la nave sulla quale si erano barricati quasi ottanta migranti. I militari avrebbero aperto il fuoco sparando proiettili di gomma.
Ong Mediterranea contro l’Italia e l’Ue: “Si assumano le proprie responsabilità”
L’Ong Mediterranea, impegnata nelle operazioni di recupero e soccorso con la nave Mare Jonio, ha puntato il dito contro l’Italia e contro l’Unione europea. “Italia e Ue si assumano responsabilità delle loro scelte politiche. Vogliamo conoscere la sorte di ciascuno dei profughi”.
Migranti, sequestrata la Aquarius
La notizia arriva a poche ore da quella del sequestro della nave Aquarius da parte delle autorità italiane. Stando alle indagini, l’imbarcazione avrebbe scaricato illegalmente rifiuti infetti senza rispettare le norme previste dalla legge. Sul registro degli indagati il comandante della nave, il primo ufficiale e alcuni uomini di Medici Senza Frontiere.