Il commissario Pierre Moscovici continua la sua battaglia contro il governo italiano: “Salvini e Di Maio sono figli delle diseguaglianze“.
“Salviamo l’Europa da Salvini e i suoi simili”. Questo il messaggio gridato dal commissario Ue Pierre Moscovici in un’intervista a Le Monde. Questi alcuni dei passaggi fondamentali, riferiti dall’Ansa: “Il partito socialista non ha misurato la sfida esistenziale a cui deve far fronte l’Europa. Per la prima volta nella storia, la sua esistenza è minacciata: può implodere o essere sovvertita da responsabili di estrema destra, Matteo Salvini, Marine Le Pen o Viktor Orban“.
Dopo aver chiarito che non si candiderà con il Partito socialista alle prossime elezioni europee, Moscovici ha proseguito: “In un momento simile bisogna promuovere l’unità di un’Europa potente, integrata. Non è il momento di indietreggiare o tergiversare“.
Moscovici attacca Salvini: “I suoi eccessi non sono giustificati“
Continua quindi il commissario Ue: “Si ha la sensazione che a vincere siano sempre gli stessi, quelli del nord e a perdere quelli del sud. Matteo Salvini e Luigi Di Maio sono figli delle diseguaglianze e delle divergenze, il che non giustifica i loro eccessi. Nella zona euro bisogna ricostruire convergenza, abbiamo bisogno di uno strumento di politica economica dinamico e redistributivo“.
Il commissario Ue Moscovici contro le destre europee
Sul proprio blog, il commissario Moscovici ha approfondito il proprio discorso: “L’Europa è a un bivio: se non facciamo niente, gli Orban, i Salvini, i Kaczynski, i Le Pen disegneranno un’Europa dove la giustizia e la stampa saranno sotto controllo, gli stranieri stigmatizzati, le minoranze minacciate. Populisti per gli uni, nazionalisti per gli altri, tutti questi leader di estrema destra sono per me i nemici delle democrazie aperte e liberali che abbiamo costruito dal 1945 per garantire la pace“.
Fonte foto copertina: https://www.facebook.com/pierre.moscovici/