Maxi furto al castello di Dresda, ladri in fuga con gioielli antichi dal valore stimato di un miliardo. Iniziata la caccia all’uomo per fermare i rapinatori.
Furto miliardario nel castello di Dresda. I rapinatori hanno rubato la collezione della Grünes Gewölbe, conservata nella sala delle Volte Verdi.
Furto al castello di Dresda, per la Bild è il più grande nella storia del dopoguerra
La Bild parla senza mezzi termini, e senza esagerare probabilmente, del più grande furto d’arte nella storia del dopoguerra. I ladri hanno rubato sopratutto i gioielli antichi della collazione, lasciando buona parte dei vasi e dei dipinti.
È salvo il Diamante Verde, che si trovava Metropolitan Museum di New York per la mostra ‘Making Marvels: scienze e splendori alle corti di Europa.
La ricostruzione del furto
Secondo le prime ricostruzioni del colpo, i ladri avrebbero staccato la corrente appiccando un incendio e poi si sarebbero introdotti nel castello passando per una piccola finestra.
Le indagini degli inquirenti e la serrata caccia all’uomo (e al bottino)
In seguito all’allarme lanciato dalle autorità, decide di agenti di polizia hanno circondato l’area del castello ma senza riuscire a intercettare i ladri, spariti nel nulla dopo aver messo a segno un furto destinato a rimanere nella storia.
Il modo in cui i ladri sono entrati in azione e quello con cui sono spariti nel nulla lascia presupporre che i rapinatori fossero esperti, non malviventi improvvisati. Il piano per il furto dei secolo sarebbe stato messo a punto nei dettagli e probabilmente i malfattori hanno anche un piano per lo smaltimento del tesoro. Rivendere i gioielli sul mercato nero è difficile alla luce dell’attenzione mediatica e di quella delle forze dell’ordine. Il timore è che i gioielli possano essere sciolti per ricavare una ingente quantità di oro.