La conferenza stampa di Simone Inzaghi alla vigilia della prima gara ufficiale della stagione, Lazio-Napoli.
Alla vigilia di Lazio-Napoli, la conferenza stampa di Simone Inzaghi chiude sostanzialmente il mercato biancoceleste e apre la nuova stagione.
Queste le parole del tecnico, riportate da Tuttomercatoweb: “Dobbiamo farci trovare pronti, ripartiamo con tanta voglia. Sappiamo che il sorteggio ci ha messo di fronte prima il Napoli e poi la Juve: ci saremo aspettati qualcosa di diverso, ma dobbiamo alzare subito l’asticella“.
Lazio-Napoli, la conferenza stampa di Simone Inzaghi
Molti i dubbi dell’ambiente sulle potenzialità della squadra quest’anno, senza giocatori importanti come de Vrij e Felipe Anderson: “Negli ultimi due anni abbiamo lavorato molto per crescere, le aspettative su di noi si sono alzate vincendo la Supercoppa e perdendo la Champions all’ultimo per motivi che non sto a elencare nuovamente. Le corazzate si sono rinforzate e forse abbiamo qualcosa in meno, ma dovrò essere bravo a tirare fuori qualcosa in più dal gruppo“.
Poi, la chiusura del mercato in uscita: “La società è stata brava a trattenere i migliori, non solo Milinkovic-Savic, ma anche Immobile e Luis Alberto. Quest’anno sarà ancora più difficile, anche se abbiamo la rosa più lunga e sono contento per questo. Sono soddisfatto del mercato, abbiamo trattenuto giocatori importanti. De Vrij ha fatto un’altra scelta e Felipe ha chiesto di partire“.
Lazio-Napoli, Simone Inzaghi: “Meglio affrontare ora Ancelotti“
Il tecnico biancoceleste è fiducioso sulla gara di domani: “Anche il Napoli ha tenuto i migliori, tranne Jorginho che è stato sostituito con Ruiz, altro ottimo giocatore. Ancelotti è un allenatore top, gli servirà un po’ di tempo, per questo potrebbe non essere un problema affrontare gli azzurri subito. Correa? Lo abbiamo seguito tanto tempo. È giovane ma ha esperienza. Badelj? Lo avevo chiesto alla società dopo l’addio di Biglia, sono molto soddisfatto del suo inserimento“.
Quindi, Inzaghi fa la sua griglia per il campionato: “La Juve resta la squadra da battere, ma le altre non sono state a guardare. Il Torino, l’Atalanta, la Sampdoria e la Fiorentina hanno lavorato bene e hanno ambizioni d’Europa. De Laurentiis mi voleva? Il mio presente è la Lazio, sto bene e mi sento a casa. Rinvio delle gare? Non ci sarebbe stato nessun problema a fermarsi, ma non decido io. Osserveremo un minuto di silenzio, ma penso che non sarà sufficiente visto che siamo tutti colpiti da quello che è successo“.
Nel video l’ultimo confronto tra Lazio e Napoli all’Olimpico:
Fonte foto copertina: https://twitter.com/OfficialSSLazio