Telepass Pyng: pagare la sosta sulle strisce blu ora è divenuto molto più facile. Scopri come
Da un po’ di tempo a questa parte si sente spesso parlare di una nuova app: Telepass Pyng. Ma di cosa si tratta in realtà? Qual è la sua reale funzione? Scopriamolo immediatamente con questa utile guida.
Per tutti i clienti Telepass, è possibile pagare la sosta sulle strisce mediante un’app specifica che permette di gestire sia i tempi di sosta che i relativi pagamenti. Questo sistema innovativo non comporta alcun costo aggiuntivo, erroneamente a quanti molti pensano, ma permette di addebitare sul conto Telepass i costi della sosta. Inoltre è possibile prolungare o interrompere la sosta pagando solo ed esclusivamente i minuti di reale utilizzo.
Ecco nel dettaglio come funziona Telepass Pyng
Il suo funzionamento è davvero molto semplice: l’app in questione rileva la posizione della macchina attraverso il geolocalizzatore GPS del telefonino. Una volta trovata la posizione, consente di inserire la durata della sosta e di scegliere la targa associata a Telepass, quella con la quale si paga al casello l’autostrada, giusto per intenderci.
A proprio piacimento si può anticipare o posticipare il termine della sosta. Così facendo il sistema addebiterà i minuti effettivi. L’addebito, per chi non lo sa, non avverrà tramite carte di credito o addebiti anticipati, ma sul conto Telepass. La ricevuta che attesta il pagamento avvenuto lo si può trovare direttamente nell’app oppure in alternativa la si può ritrovare in Telepass club.
Una nota molto importante: per pote riutilizzare tale sistema non occorre avere a bordo dell’auto il Telepass.
Come avviene il controllo?
E’ molto semplice: gli ausiliari del traffico, tramite i palmari dati in dotazione controllano l’effettivo pagamento digitando la targa del veicolo. In questo modo scoprono se effettivamente la sosta è stata regolarmente pagata.
Attenzione: per non incorrere in probabili multe è sempre bene disporre sul parabrezza dell’auto il tagliando Telepass Pyng.
