Attraverso il loro legale la famiglia di Charlie Gard ha annunciato che non ci sarà nessuna battaglia legale perché ormai non ci sono più speranze.
Il destino di Charlie è segnato. Ad annunciarlo è il legale della famiglia Gard che ha ammesso l’intenzione dei genitori di rinunciare alla loro battaglia legale per le cure del loro figlio. Nella giornata odierna il giudice dell’Alta Corte aveva fissato due giorni di audizioni per esaminare nuovi elementi per stabilire se il bimbo affetto da una malattia rara vada trasferito negli Stati Uniti per tentare una terapia alternativa ma al momento questa ipotesi non si dovrebbe avverare.
“Ormai è troppo tardi”
Il legale dei coniugi Gard ha annunciato che – secondo quanto riporta il Guardian – in lacrime la famiglia ha annunciato il ritiro della richiesta di trasferire il figlio negli Stati Uniti per curarlo. La decisione è stata presa dopo aver appreso gli ultimi rapporti medici che parlano di danni ai muscoli e ai tessuti del piccolo. L’avvocato della famiglia ha ammesso che: “le peggiori paure dei genitori sono state confermate. Adesso è troppo tardi per curare Charlie“. Una notizia sicuramente che nessuno si aspettava: il destino del bambino di 11 mesi è segnato: non sono più possibilità per salvargli la vita.