L’intervista del premier Conte al Corriere della Sera: “Più che di una verifica, a gennaio ci sarà un rilancio. Dobbiamo correre tutti insieme”.
ROMA – Lunga intervista ai microfoni del Corriere della Sera del premier Conte. Il primo ministro ha confermato il bisogno di un nuovo cronoprogramma per arrivare fino alla fine della legislatura: “Più che una verifica – ha specificato il leader del governo – a gennaio ci sarà un vero e proprio rilancio. In questi 100 giorni abbiamo fatto diverse cose anche se qualche segno di incertezza c’è ancora. Io le idee le ho chiare, chiedo a tutti di correre insieme. Per fare le riforme abbiamo bisogno di un gioco di squadra. Non resterò appeso“.
Conte frena il PD sulla prescrizione: “La normativa entra in vigore il primo gennaio”
Tra le discussioni nella maggioranza c’è quella della prescrizione. Nessuno stop alla riforma Bonafede, come confermato dal premier: “La normativa – ha ribadito Conte – entra in vigore il primo gennaio. Poi troveremo le misure necessarie per ridurre i tempi dei processi penali e per evitare che un processo si estingua senza una sentenza di merito“.
Altra questione da risolvere la legge elettorale: “C’è un confronto in parlamento. Io guardo con attenzione al sistema tedesco“.
Il premier Conte su ArcelorMittal: “Il negoziato è in corso, niente numeri”
Conclusione finale sulla vicenda ArcelorMittal: “Ho preso un impegno con i cittadini di Taranto che mi hanno chiesto di trovare una soluzione. Stiamo mettendo in atto un piano che prevede la discesa in campo delle partecipate pubbliche. Non si tratta di una questione ideologica ma dobbiamo tutelare l’interesse nazionale alla produzione e per questo è bene che lo Stato faccia la sua parte“.
Il premier Conte, però, preferisce mantenere il massimo riserbo sulla trattativa: “C’è un negoziato in corso. Sul tema degli esuberi dobbiamo confrontarci ma non saranno 4mila“.
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