La rivoluzione in casa Milan attuata da Gazidis punta alla permanenza di Maldini. Per quel che riguarda il ruolo di allenatore piacciono i due profili di Lazio e Sampdoria.
In casa Milan ieri è stata la giornata della rivoluzione: Gattuso e Leonardo hanno lasciato il club rossonero. Poi, l’ad Gazidis ha avuto un importante colloquio con Paolo Maldini.
Elliott vuole Maldini
L’ex capitano, attualmente Direttore Sviluppo Area Sport, ha avuto da Gazidis la proposta di un ruolo operativo maggiormente importante. La proprietà di Elliott vuole trattenere Maldini, il quale rappresenta il glorioso passato rossonero. Il dirigente sudafricano potrebbe aver proposto all’ex numero 3 il ruolo stesso di Leonardo: più probabilmente, la proposta riguarda la carica di direttore tecnico. Maldini si è preso un po’ di tempo per riflettere attentamente sulla proposta di via Aldo Rossi. Il nome di Luis Campos per il ruolo di direttore sportivo è stato smentito. Al massimo, lo scout del Lille avrà un ruolo di consulente esterno di mercato.
Il nuovo allenatore
Con l’addio di Gattuso, il Milan dovrà ingaggiare quanto prima un nuovo allenatore. Il progetto che Gazidis intende sviluppare è quello sul modello dell’Arsenal: puntare su giovani di talento (come Paquetà e Piatek, gli acquisti di gennaio) e tornare in Champions League con ampi margini di crescita. Pertanto, la nuova guida tecnica rossonera dovrà rispondere a questo identikit: saper lavorare con i giovani e valorizzarli.
I nomi in pole position sono quelli di Simone Inzaghi e di Giampaolo. Entrambi hanno dimostrato nelle ultime stagioni di saper ottenere risultati importanti con rose giovani e senza grandi elementi.