Un contratto coi fiocchi per convincere Ivan Gazidis a sposare il progetto Milan. Il nuovo a.d. rossonero comincerà a lavorare dal primo dicembre.
I vertici di Elliott, dal patron Paul Singer al figlio Gordon, hanno puntato con decisione su Ivan Gazidis, l’uomo che ha rigenerato i conti dell’Arsenal nel giro di pochi anni.
Secondo quanto riportato dal tabloid inglese The Guardian, il manager sudafricano avrebbe deciso di lasciare i Gunners poiché riteneva troppa (e difficilmente colmabile) la distanza tra la società londinese e le altre big della Premier.
La trattativa tra il Milan e il futuro amministratore delegato, comunque, è stata tutt’altro che semplice. Per convincere Gazidis ad accettare la poltrona di via Aldo Rossi, infatti, il fondo Elliott, stando a quanto riferito dai media britannici, gli avrebbe garantito uno stipendio da 6.75 milioni di euro a stagione (sarà il più pagato in Serie A).
Milan, Ivan Gazidis nuovo a.d. dal prossimo 1° dicembre
Insomma, un ingaggio da top player per uno dei migliori manager del panorama mondiale. La famiglia Singer si augura che Ivan Gazidis possa ripetere in Italia quanto di buono fatto a Londra e non solo.
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, Elliott potrebbe aver chiesto al dirigente sudafricano di raddoppiare il fatturato del Milan. Un’altra scommessa da vincere per il “mago dei conti” che ha triplicato i ricavi dei Gunners.
Gazidis, inoltre, sarà chiamato a lavorare anche sul fronte stadio. Il manager – che dal prossimo 1° dicembre diventerà ufficialmente il nuovo amministratore delegato del club milanista – dovrà confrontarsi con la proprietà rossonera per decidere quale direzione prendere. Al momento, infatti, il Milan non ha ancora deciso se lasciare San Siro per costruire uno stadio di proprietà o portare avanti la coabitazione con l’Inter.
