Le dichiarazioni di Gazidis sulla fine che avrebbe fatto il Milan senza l’intervento di Elliott fanno discutere: ecco cosa ha detto Galliani
Provocazione o rischio reale? Non è mai facile capirlo, in questi casi. L’elemento che salta all’occhio, però, è che le parole di Ivan Gazidis sul possibile rischio della Serie D per il Milan, in caso di mancato ingresso di Elliott, hanno sollevato un vespaio di polemiche. Inevitabile il commento, piuttosto sarcastico, di Berlusconi. Anche l’ex a.d. Galliani, chiamato indirettamente in causa, ha fatto alcune precisazioni alla trasmissione di Radio Rai “Radio Anch’io Sport“. Il punto centrale del suo intervento è legata all’evidenza che, in caso di assenza di Elliott, la famiglia Berlusconi sarebbe prontamente intervenuta per iscrivere il Milan a campionato e coppe europee.
Galliani sul Milan: “Se Elliott non avesse prestato quei soldi…”
“Il Milan ha rischiato la Serie D? Noi abbiamo venduto a un altro soggetto, non a Elliott. Ho rispetto per il gruppo Elliott che però non ha mai comprato il Milan, noi lo abbiamo venduto a Yonghong Li, che per saldare la quota che doveva si è fatto prestare i soldi da Elliott, che a sua volta ha avuto il Milan in garanzia. Se Elliott non avesse prestato quei soldi, noi ci saremmo tenuti la caparra e avremmo iscritto il Milan al campionato e all’Europa League per la stagione 2017-18“.
“Con Berlusconi si parla sempre di Monza e Milan”
“Con il presidente Berlusconi ogni lunedì parliamo di Monza e di Milan. È sempre stato tifoso e quando i rossoneri perdono è triste. L’amore per il Milan è intatto da parte di entrambi. Per motivazioni economiche abbiamo dovuto cedere la proprietà con malincuore e dispiacere. Mi auguro Pioli sia l’uomo giusto – ha concluso Galliani – lo stimo molto come stimavo anche Giampaolo. Ho fiducia in questo management, speriamo possano riportare la squadra Milan stabilmente in Champions League“.