Tragedia a Treviso, un ragazzo 23enne si tuffa nel Piave e viene trascinato dalla corrente sparendo nel fiume. A nulla sono serviti i soccorsi.
SAN BIAGIO DI CALLALTA (TREVISO) – Una tragedia si è consumata a Treviso nella mattina di domenica 23 giugno 2019 quando un ragazzo di 23 anni decide di tuffarsi nel Piave. La corrente del fiume, tuttavia, era troppo violenta e trascina via il ragazzo facendolo sparire nelle acque.
Il ragazzo, veneziano originario di Marghera, si trovava a Fagarè di San Biagio di Callata per una festa con degli amici. Secondo le testimonianze si sarebbe tuffato nelle acque del Piave e sarebbe sparito nel nulla. Non è esclusa l’ipotesi di un malore improvviso che gli abbia fatto perdere i sensi sott’acqua.
Tragedia a Treviso: ragazzo sparisce nel Piave
Nemmeno i suoi amici si sono resi conto di quello che stava succedendo fino a che il ragazzo non è più riemerso dal Piave. E infatti l’allarme è stato dato solo dopo le 10:30 del 23 giugno 2019.
A dare l’allarme sono stati alcuni passanti che si trovavano in via Grave e che hanno assistito alla scena. Essendo “esterni” emotivamente sono riusciti a dare subito l’allarme e a mobilitare le forze dell’ordine e i soccorsi.
Sul posto, dopo la chiamata, sono arrivati i Vigili del Fuoco del nucleo Saf di Treviso che hanno subito dato il via alle ricerche. La zona, ovviamente, poi è diventata coacervo di curiosi, passanti e bagnanti.
Le ricerche, nella zona dove il ragazzo si era tuffano, non hanno dato risultati.
L’estensione delle ricerche
Le ricerche per trovare il ragazzo sono state estese anche a Zenson di Piave, con a lavoro elicotteri, sommozzatori e uomini dei Vigili del Fuoco non solo del comando provinciale di Treviso, ma anche del distaccamento di Motta di Livenza.
Ad aiutare nelle ricerche e presenti sul luogo anche i Carabinieri e il Suem 118 con un’ambulanza, ma nel pomeriggio del 23 giugno 2019 il ragazzo sparito nel fiume non era stato ancora ritrovato e le ricerche erano ancora in corso.
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