Da Solange a Lina Wertmuller passando per Galeazzi e Carrà: i personaggi famosi morti nel 2021

Da Solange a Lina Wertmuller passando per Galeazzi e Carrà: i personaggi famosi morti nel 2021

È lunga, purtroppo, la lista di personaggi famosi morti nel corso del 2021, un anno che si è portato via personaggi del calibro di Battiato, Carrà e Galeazzi.

Il 2021 si chiude con una lunga lista di addii, personaggi famosi morti che hanno lasciato un vuoto incolmabile alle loro spalle.

Franco Battiato

I personaggi famosi morti nel 2021

Andiamo a vedere allora alcuni dei personaggi famosi morti nel corso dell’anno e che hanno lasciato un segno indelebile entrando di diritto nella storia della nostra bella Italia, ricca di geni e talenti.

Gennaio

Solange (7 gennaio). Il 2021 si apre con la drammatica scomparsa di Solange, morto all’età di 68 anni. Il corpo senza vita è stato rinvenuto all’interno della sua abitazione.

Macaluso (19 gennaio). Il 19 gennaio è stato un giorno triste per la politica per la morte di Emanuele Macaluso, dirigente del Partito Comunista Italiano.

Febbraio

Franco Marini (13 febbraio). La politica piange la scomparsa di Franco Marini, ex Presidente del Senato e sindacalista di spessore. Nella sua attività ha ricoperto la carica di segretario generale della Cisl.

Mauro Bellugi (21 febbraio). Muore a causa di una forma di anemia aggravata dal Covid l’ex calciatore Mauro Bellugi. Aveva 71 anni. Dopo aver contratto il coronavirus, si era sottoposto ad una operazione per l’amputazione delle gambe. Aveva superato e vinto anche questa battaglia, poi le sue condizioni sono rapidamente peggiorate.

Marzo

Raoul Casadei (13 marzo). Per quanto riguarda il mondo della musica, il primo grande lutto di un 2021 nefasto è quello per la morte di Raoul Casadei, morto dopo aver contratto il Covid.

Aprile

Principe Filippo (9 aprile). Il Regno Unito piange la scomparsa del Principe Filippo, morto a 99 anni lasciando un vuoto incolmabile al fianco della Regina Elisabetta II.

Milva (24 aprile). Il 24 aprile si spegne all’età di 82 anni Milva, la Pantera di Goro. Artista apprezzata in tutto il mondo.

Michael Collins (28 aprile). Merita spazio la morte di Michael Collins, astronauta dell’equipaggio dell’Apollo 11, la missione che portò l’uomo sulla luna nel 1969.

Maggio

Franco Battiato (18 maggio). È impossibile non ricordare in questa nostra lista la morte di Franco Battiato, artista di grandissimo spessore e talento.

Tarcisio Burgnich (26 maggio). Il 26 maggio muore all’età di 82 anni Tarcisio Burgnich, una delle bandiere dell’Inter di Herrera e grande protagonista della partita tra Italia e Germania del 1970, quella che sarebbe passata alla storia come la partita del secolo.

Carla Fracci (27 maggio). In un mese di maggio non particolarmente fortunato l’Italia piange anche la scomparsa di Carla Fracci, icona della danza.

Giugno

Guglielmo Epifani (7 giugno). Ad inizio giugno la politica piange la morte di Guglielmo Epifani, sindacalista e politico di spicco.

Giampiero Boniperti (18 giugno). Muore il 18 giugno all’età di 92 anni Giampiero Boniperti, bandiera della Juventus sia nelle vesti di calciatore che nelle vesti di dirigente.

Luglio

Raffaella Carrà (5 luglio). Il mondo della televisione e dello spettacolo piange la scomparsa di Raffaella Carrà, regina dell’intrattenimento. Aveva 78 anni.

Agosto

Gino Strada (13 agosto). Impossibile non ricordare la morte di Gino Strada, simbolo e della lotta per i diritti civili nel mondo e fondatore di Emergency.

Novembre

Gian Piero Galeazzi (12 novembre). Il mondo dello sport piange la scomparsa di Gian Piero Galeazzi, grande professionista e telecronista rivoluzionario.

Dicembre

Lina Wertmuller (9 dicembre). Si spegne nel mese di dicembre Lina Wertmuller, prima donna ad essere candidata all’Oscar per la miglior regia.

Lina Wertmuller

Una lista incompleta

Quella riportata è una lista ovviamente incompleta, nella quale rientrano solo alcuni dei personaggi famosi morti nel 2021. Nel corso di questo anno abbiamo pianto ad esempio la drammatica e prematura scomparsa di Michele Merlo e quella di Libero De Rienzo, tanto per fare due nomi.